Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] v e p=mv la sua quantità di moto; cioè accanto all’e. cinetica T=(m−m0)c2 (che per v ≪ c si riduce a m0v2/2) si deve considerare anche l’e , per la continua crescita dei prezzi degli idrocarburi; f) le e. rinnovabili (a parte quella idroelettrica) ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] suo specifico campo d’indagine che stabilisca i fondamenti delle scienze. Della sua f. R. Descartes dice che è una f. ‘prima’, dedicata cioè alle Non meno e anzi più vigorosamente di Husserl, M. Heidegger polemizza con il pensiero oggettivante e ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] cultura del tempo, che in letteratura inclinava alla magniloquenza dell'epica imperiale e alla satira dei costumi, ma recava traccia della recente disillusione di cui erano ambasciatori gli esuli napoletani (con V. Cuoco e F. Lomonaco M. fu in ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] una
successione di numeri che tende decrescendo a x (xn↓x), allora lim F(xn)=F(x), cioè la F è continua da destra. Si dice che la distribuzione di transizione da uno stato n a uno m è data, nell’ipotesi che la transizione sia di dipolo elettrico, da ...
Leggi Tutto
Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] circolo polare. Le scoperte certe iniziarono dopo il 1820. Il russo F.G. Bellingshausen scoprì le isole Pietro I e Alessandro I (1819- La velocità di scorrimento può superare i 1000 m annui. Si calcola che il 70% dell’acqua dolce presente sul globo ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con la conquista della Britannia (dal Repubblica di Venezia ad Agnadello.
1517: M. Lutero rende pubbliche le 95 tesi con l’instaurazione della dittatura di F. Franco.
1938: Anschluss, ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] La scultura decorativa è rappresentata da J. de Corte, F. Caprioli, T. Ruer, M. Ungaro (attivi in S. Maria della Salute); allo scorcio Sile), a N, e la foce del Brenta, a S, che si estende parallelamente alla costa per circa 52 km, con una larghezza ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] , 1810, è al posto della statua di Luigi XIV di F. Girardon), intorno alla quale furono dapprima costruite solo le facciate Aulenti; 1986); risistemazione del Louvre (I.M. Pei, dal 1983), che ha comportato il trasferimento del Ministero delle Finanze ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] ) offrì un romanzo unico per la mescolanza di documenti, aneddoti e fantasia, M. Boyd (che scriveva sotto lo pseudonimo M. Mills) e H.H. Richardson (pseudonimo di E.F.L. Robertson; autrice di uno dei più importanti romanzi australiani: la trilogia ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] [9]
con le condizioni iniziali
[10]
Per tale problema si dimostra che se f=(f1,…,fn) è continua e se, dati un intorno I di x0 moneta di Fisher) è detta la formula MV=PQ (in cui M è la quantità di moneta in circolazione, V la velocità di ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...